Set 24, 2007 - racconti brevi 13 Comments
Vita
E’ una storia iniziata nell’ormai lontano 19 marzo 1947,
e ancora, sto raccontandomi………………
refusi
Vitaultima modifica: 2007-09-24T15:30:00+02:00da
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E’ una storia iniziata nell’ormai lontano 19 marzo 1947,
e ancora, sto raccontandomi………………
refusi
Un abbraccio a presto. Baci. K.
Pensare che non sono mai salito su una carrozza… ciao!!
Mi piace questa immagine della vita come un racconto… soprattutto se si è prodighi con le parole e non ci si lascia dominare da esse. 🙂
Nato sotto il segno dei pesci…cantava Venditti. Bacio Poldy
bella la foto…buona serata sono troppo stanca per dire altro…pile scariche…ihihih…dolce notte…
noto che la sintesi, è anche un tuo pregio.ciao marosa
La strada percorsa
è la tua storia,
ricchezza dai momenti felici,
forza dal dolore e dalle battaglie.
La strada che ti manca
è il futuro,
è la mano tesa verso il nuovo,
lo sguardo alla scoperta.
ho aperto il falò…ihihih…se devi bruciare qualcosa passa pure ok ref?ihihih!energie recuperate…bacini…sofia…
raccontandoti e scoprendoti
Quel “lontano” aggettivo che utilizzi per descrivere il 47 non ha lo stesso sapore per tutti. Io sono del 59 e quindi relativamente più recente, per me solo l’altro ieri ed è da poco che comincio a meravigliarmi quando scrivo la data di nascita, ma perché i figli e gli altri cominciano a fartelo notare…non da me. Ma non eravamo l’altro ieri a giocare per la strada e armeggiando con la spada di zorro non appena finito il suo telefilm del pomeriggio? Non eravamo noi che cercavamo di stare il più tempo possibile a giocare con gli amici per poi correre su nella scrivania a far finta di studiare perché il papà arrivava e con la mamma che ci ‘copriva’? Siamo i ragazzi dell’altro ieri, oggi padri e madri, in ruoli che stiamo ancora imparando quando già abbiamo figli grandi. I nostri genitori tante remore non le avevano poi, dovevamo fare ciò che dicevano e basta e senza tanto discutere e senza tanto commentare…oggi è diverso e meglio per molti versi. Ma noi abbiamo sopportato l’ultima frangia oltranzista dei genitori autoritari e la prima generazione di figli che vogliono discutere…a noi l’ardua sentenza.
Un saluto da Gianni.
continua a raccontarti. ci piace ascoltare. un abbraccio, af
Mi siedo in filò e ti ascolto. Lo sai che adoro ascoltare le storie.
………e tu continua a scrivere bellissime pagine di vita……io sarò qui a leggerle….