Nov 9, 2008 - poesie    Commenti disabilitati su Perso

Perso

1295295267

Guardo,

ma non vedo.

Odo,

ma non ascolto.

Parlo,

ma non dico.

Perso

nell’impalpabile sensazione

di aver smarrito lo scopo

Nov 8, 2008 - poesie    9 Comments

Forse

l959b8c7ed70b07dd4b04bbmk7.jpg
Forse è vero,
forse,
sento di poterti…
di volerti amare,
ma mi trattengo.
Forse, ho paura
forse.
Paura di che?
Di me,
della mia libertà
distrutta, negata,
legata a te.
Forse è vero,
forse.
Forse ti amo già
ma lo nascondo
a te, a me, agli altri.
Forse ho paura,
forse
di ciò che accadrà
domani,
se ti lasciassi,
se ti perdessi
dopo aver detto:
ti amo.
Forse ho paura
di deluderti.
di essere deluso,
di fare una cosa
come quelle di sempre.
Forse ti amo,
forse.
                                                          refusi

 

Nov 5, 2008 - genesi e nemesi, poesie    Commenti disabilitati su Speranze vane – Ovvero Idiozie

Speranze vane – Ovvero Idiozie

Vaso-di-Pandora-1-690x430

Nel vaso di Pandora
non c’era la speranza,
ma tanta confusione
e molta più ignoranza.
Imbonitori astuti
inventori di opinioni,
crearono ideali
per poveri coglioni
e poi come le carni
e i sughi per la tavola
ora ci stanno vendendo
anche opinioni in scatola.
Troppi ideali falsi
spacciatici per veri,
per tutte le famiglie
di tutte le misure
per giovani fanatici,
per genti non mature.
Ci guardano negli occhi
ci dicono “State buoni,
ammazzate solo quanti
non hanno mai opinioni”
Oppure che ne hanno
ma che ne fan tesoro,
perché, per coincidenza
non son come le loro.
Comprate gli ideali
comprateli signori,
si trovano dappertutto
non ci vogliono denari
ascoltate l’onorevole,
il prete o il deputato,
loro stanno nel giusto,
non hanno mai sbagliato.
Comprate gli ideali,
comprateli son veri,
per darvene una prova,
guardate ai cimiteri.

Nov 1, 2008 - poesie    11 Comments

Sogno e risveglio

30.jpg
Flussi e riflussi
in lento moto.
Alta e bassa marea.
Ed io
assopito,
granello di sabbia
dolcemente cullato
avanti e indietro,
avanti e indietro
nell’oblio dei sogni,
quasi immoto.
Onde
sospinte da venti,
mulinelli, gorghi improvvisi,
colonne d’acqua rotolanti
all’improvviso infrante
in mille spruzzi,
come martelli
in violento moto,
risvegliano
l’io assopito.
Pensieri incrinati,
portano il dolore.
Decisioni sconvolte,
dubbi assurdi,
ridestati, incalzano
spazi dimenticati.
L’istinto e la pazzia
depredano una ragione sconfitta.
L’animale e l’uomo
si assimilano nei confini
unendosi in un unico
bozzolo di paura.
                                    refusi
Ott 25, 2008 - poesie    15 Comments

Scatole cinesi

1545300822.jpg
 

Stan una dentro l’altra
e son come le illusioni
disperse in una vita
ormai priva di suoni

La prima scatola

Di un brillante verde
come la mia speranza
posata sulla tavola
al centro della stanza

La seconda scatola

Di un rosso intenso
del sangue dentro al cuore
mi parla di passioni
e di un futuro amore

La terza scatola

Gialla di quella rabbia
che il mondo ti ha donato
ti porta quindi ad essere
ciò che non sei mai stato

La quarta scatola

E’ di un colore azzurro
come il cielo d’estate
carico di ricordi
di cose ormai passate

La quinta scatola

Di un rosa un poco stinto
del cielo verso sera
lo sguardo volto all’indietro
a ricordar chi c’era

La sesta scatola

Grigia come la nebbia
di un giorno invernate
carica di ricordi
e rimorsi che fan male

La settima scatola

Nera come la notte
di un giorno ormai finito
carica di stanchezza,
un fiore ormai appassito

L’ultima scatola

Non c’era un’altra scatola
ma un foglio spiegazzato
ormai il solo ricordo
di un tempo ormai passato
su cui si distingueva
una parola sola,
la linea di confine,
solo quella parola,
sì solamente. Fine.

                                        refusi

Ott 24, 2008 - aforismi, genesi e nemesi    Commenti disabilitati su Libertà

Libertà

1081562762

Prima di alzare vessilli alla libertà

assicurati

che non sia solo per la tua che combatti

Ott 23, 2008 - aforismi    Commenti disabilitati su Il giusto

Il giusto

03i

ciò che è giusto

è sempre nascosto

da ciò

che è buono o cattivo

 

Ott 18, 2008 - poesie    6 Comments

IO, sconosciuto

1134263344.jpg

 

Io, sconosciuto
resto.
Di me,
non scorgo i confini.
Forse troppo vicini,
li calpesto.
Vacillando nel vuoto
di inutili pensieri
mi credo
ciò che non sono
e ciò che sono
al buio io nascondo.
In cupi affranti gemo,
della mia solitudine,
ad altri, vado dicendo.
O forse troppo lontani,
statico in un punto
mi arrovello
senza giungere mai
dove io devo.
Sono già oltre?
Oppure fermo
mai mossi passo?
E l’ellitica strada
dove immoti passi
muovo
sempre lontano
da ciò che cerco
porta.
Ed a me stesso,
io,
sconosciuto resto.


 

Pagine:«1...44454647484950...65»