Quelle cose che dici… (depressione)

tempo-8b31
Quelle cose che dici
in cui credi,
la tristezza che hai
non te l’ho data io.
La inventi,
priva di parole
muta
ti sale di dentro ed appare
ed io,
che ti resto a guardare
non conosco il motivo.
Tu ridi e scherzi
fra giochi infantili
e frivoli lazzi,
ma poi all’improvviso
tu caschi,
e dal fondo rinasce
un pensiero
nero che ti opprime,
creato al momento,
è forse che vivi
più bene soffrendo?
E’ forse per te
la tristezza più muta
la sola tua vera
ragione di vita?
Rispondi se credi,
se no, sta in silenzio
nel mondo dei morti
c’è pace, ma dentro
c i son solo vermi
che vivon di pianto.
Lo so,
non è bello
il mondo in cui vivi,
ma dimmi perché
con le tue parole
vuoi fare di ghiaccio
la luce del sole,
vuoi fare più nera
e più cupa le notte?
Non hai la risposta,
questo lo sapevo.
Tu dici soltanto
che tu sei così.
Così come cosa?
Cosi come chi?
Silenzio, ora taci.
Con gli occhi socchiusi
visioni rapaci
solenni e silenti
ti muovono al pianto
ed io, che ti guardo
ti prendo vicino
e in silenzio combatto,
senz’armi indifeso,
quegli incubi cupi,
nemici
che io non conosco.
                                    refusi
Quelle cose che dici… (depressione)ultima modifica: 2020-01-14T07:45:00+01:00da refusi
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5 Commenti

  • Bella, esprime poeticamente il senso di impotenza che ci assale davanti alla sofferenza di coloro che amiamo!

  • ieri sono stata dal tuo alter ego
    oggi sprofondo nella tristezza e in una forma di apatia che riconosco…
    ma non è facile a volte dire perchè
    non è facile capire quale sia il perchè
    e allora, muti, si guarda nel vuoto

    ciao ref
    :-)mandi

  • hai ragione
    mi ero allontanata
    e adesso torno così
    a mani vuote

    ma cosa potrei portarti che tu già non abbia?

  • Splendida e come sempre “maledettamente vera”

  • una volta ho letto un articolo che mi è rimasto in mente, diceva pressappoco: “ci sono meccanismi psichici che sono in noi ma non sono noi, in quanto operano al di fuori o contro la nostra volontà…” Ecco, credo sia così che capiti alcune volte, e forse interrogarsi sul perchè accada non serve a risolvere il problema, abbiamo tutti dentro di noi una zona d’ombra e a volte, semplicemente, viene fuori.