Set 17, 2009 - esternazioni in prosa, poesie Commenti disabilitati su Col tempo l’oblio
Col tempo l’oblio
Finalmente,
urla di rabbia.
Dentro,
piange
qualcosa di lacerato,
dilaniato e trafitto,
morto e rinato.
Ricostruito nella speranza
e, di nuovo ucciso.
Frettolosamente ricomposto
in un ultimo tentativo,
frammenti incollati
con mano tremante,
nuovamente infranti
in migliaia
di irricomponibili pezzi.
Finalmente muore,
una cosa dimenticata
una volta chiamata
amore,
e nasce
dagli impietosi resti
un nuovo, livido fiore.
Finalmente,
dalla sofferenza l’odio,
poi,
col tempo
l’oblio.
Col tempo l’oblioultima modifica: 2009-09-17T13:49:02+02:00da
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