Mag 28, 2018 - poesie 10 Comments
L’uomo dimenticato
All’angolo di una via,
al tavolino di un bar,
una tazzina di caffè,
il fumo di una sigaretta,
brusii di voci,
risate, grida,
nel suo suo silenzio ascolta
il passare del tempo
che il nulla spinge
in veloci passi.
Nessuno più
chiamerà il suo nome
nessuno ricorderà
il suo volto.
Angoli di strade,
anonime e dimenticate,
tavolini di bar
coperti
da tazzine sporche,
cicche di sigaretta
dentro a posacenere.
Unici segni
coperti
da tazzine sporche,
cicche di sigaretta
dentro a posacenere.
Unici segni
del suo passaggio
refusi
L’uomo dimenticatoultima modifica: 2018-05-28T09:21:00+02:00da
Reposta per primo quest’articolo
Che tristezza… epppure ci sono anche queste realtà…
Un caro saluto…
Fly
Ma se qualcuno viene dimenticato, significa che non è mai esistito?
Una realta’ purtroppo sempre piu’ diffusa, i dimenticati sono piu’ di quelli che immaginiamo anche nella nostra Italia
Ciao Ref… buon fine settimana anche a te
Cia Ref,
penso che a volte si è soli e dimenticati anche se attorno brulicano falsi affetti…
Tracorri un buon fine settimana
un abbraccioCristina
è triste
tristissimo questo ritratto
di qualcuno che praticamente non esiste
perchè noi esistiamo solo se qualcuno pensa a noi
molto triste
ciao ref
triste
Ciao Ref,
è notte ma sono qui a passeggiare fra le tue pagine
un abbraccio cristina
La tristezza, che ci segue come una fida fiera, spaventa anche il più impavido degli uomini. Sembra volersi lasciar morire, ma non è in fondo proprio la morte l’unica, certa, sfida che ci vuole soli? Giocati bene la partita a scacchi, certe volte vale la pena rischiare
Ma sono sicuro che nessuna vita è inutile, e che ci ritroveremo tutti in un unico calderone fatto di energia. E allora saremo tutti uguali. E mai dimenticati.
Ciao Ref,
un abbraccio
Cristina
…Malinconico… Sì, anche triste!Forse un pò amaro, ma… è, purtroppo, a volte, una realtà…
Un mega saluto da Ideen!