Le strade di campagna
a tre mani
strette e piene di buche, costeggiate da canneti, erba alta punteggiata di fiori selvatici e qualche albero secolare. Le terre coltivate si estendono a perdita d’occhio interrotte di tanto intanto dalle macchie di colore dei frutteti e di vecchi casolari. Ed il cielo libero dalla gabbia della città sembra davvero infinito.
pallina
le strade di campagna sono uguali ovunque, quante volte le ho percorse da ragazzo, costeggiando campi di grano, di mais, filari di uva, camminando su quelle strade che ti coprono le scarpe di terra quando e secco, o te le inzaccherano con le loro pozzanghere quando ha piovuto, percorrerle e come percorre i ricordi…………………..
refusi
i ricordi di una vita spesi a guardare
sempre oltre quei filari…
oltre quei campi di grano… nella
convinzione che le risposte siano
sempre oltre….qual cosa….
…infinito nel suo immenso splendore,
dove le nubi si rincorrono a formare
piccole figure che sembrano ballare…
e ci trasportano lontano in infiniti
mondi dove vorremmo essere……
marosa
e sembra che il tempo si fermi e ci porti in un’altra dimensione, dove resteremo ragazzi per sempre e niente e nessuno potrà portarci via i nostri sogni…
pallina
i nostri sogni rubati,
i nostri sogni cercati,
i nostri sogni violati…
ma difesi a tutti i costi,perchè
nessuno ne sara’ mai padrone
si…lo saremo,fin tanto che
saranno nascosti
in quella profondita’ oceanica
del nostro cuore,dove nessuno
potra’ mai portarceli via.
petitcoeur