Perché di nuovo?
Improvviso, sgomento.
Non posso ma voglio.
Che fare?
Restare in silenzio,
parlare, gridare.
Di rabbia,
imbiancate le nocche,
nel desiderio assorto
non guardo a chi,
al mio fianco,
abbassa gli occhi e tace,
mentre a libertà
nuovi stendardi innalzo
ad aspettare
di un nuovo vento il soffio.
Stendardiultima modifica: 2016-11-21T16:18:56+01:00da
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