mal d’Africa
Nostalgie ricorrenti,
malarici attacchi
che strappano precarie cuciture di una vita rattopata,
che sbandano i pensieri
deviandoli sul ricordo di occhi neri scintillanti,
del suo sorriso prepotente di vita
Donne di Essaouira,
danzatrici vestite come regine,
i vostri tamburi scandivano il ritmo del mio cuore
nella sera profumata.
Vortici sollevavano sabbia pungente,
sferzando il mantello di un cavaliere,
remoto controluce nel deserto.
Comparsa
mal d’Africa
…. donne, vestito di gioie e sofferenze. Un drappo colorato ne cambia l’etnia, cultura, antichi riti tribali ancora si confondono con un secolo che odora di modernità. Donne, senza un velo e con velo. Donne, amanti, mogli e mamme …. donne senza futuro, nascono e muiono nell’anonimato di una dittatura maschile, donne moneta di scambio …. uomini con i collant chiedono una nuova identità …. uomini e donne, mischiano i loro sapori e originano vita, il futuro sarà femmina ? ….
Lesartists ….
mal d’Africa
La mia Africa è solo un sogno
che talora si affaccia alla mia mente,
è un brivido caldo
che scivola nel mio essere,
una calda emozione
che fa risuonare il mio cuore
con un tam tam.
da: Dedicato al Cinema – Music.Box
Mal d’africa – a più maniultima modifica: 2007-10-30T15:00:00+01:00da
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