Mar 28, 2008 - poesie 11 Comments
Tu ed io
(maggio 1981)
Io e tu, noi,
speranze, tanti sogni
e poi………
Nella penombra della stanza
fumo in spirali.
Nel silenzio
io ripenso ai miei errori.
Tu, lo sguardo tuo
già volgi
ai tuoi futuri amori.
Nel silenzio
io ripenso ai miei errori.
Tu, lo sguardo tuo
già volgi
ai tuoi futuri amori.
refusi
Tu ed ioultima modifica: 2008-03-28T07:00:00+01:00da
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Tremendo quando vedi nello sguardo dell’altra persona i fantasmi degli amori che le arriveranno. E li paragoni a te. E non ci puoi fare conversazione. E non ti puoi spiegare. E rimani lì. Muto.
Quando credevo che ormai mi appartenesse, era già lontano.
Ho tentato invano di trattenero ma nulla sarebbe servito, ero già sconfitta in partenza….
In queste parole ,c’è tutta la rassegnazione e la malinconiadi cio’ che ,non ci sara’ piu’.Molto bella e sentita.
Bella, sentita, questa è la vita………..Cristina.
Bella Ref… ma chissà perchè è sempre solo uno dei due a pensare agli errori!
Ciao Ref, ti auguro una buona domenica. Metti gli sci? Qui finalmente è spuntato il sole speriamo che anche domani regga il tempo mite. Cristina
PS.Hai letto il mes che è stato lasciato nel post “libeccio” ( normale ?????????) Ciao Ref a lunedì!
Per rispondere alla tua difficoltà a commentare: può essere che a volte è duro accettare la cattiveria
Buon giorno Ref… e buon inizio settimana
Belle le parole che hai scritto
Certo ci fu qualche tempesta
anni d’amore alla follia.
Mille volte tu dicesti basta
mille volte io me ne andai via.
Ed ogni mobile ricorda
in questa stanza senza culla
i lampi dei vecchi contrasti
non c’era più una cosa giusta
avevi perso il tuo calore
ed io la febbre di conquista.
Mio amore mio dolce meraviglioso amore
dall’alba chiara finché il giorno muore
ti amo ancora sai ti amo.
So tutto delle tue magie
e tu della mia intimità
sapevo delle tue bugie
tu delle mie tristi viltà.
So che hai avuto degli amanti
bisogna pur passare il tempo
bisogna pur che il corpo esulti
ma c’é voluto del talento
per riuscire ad invecchiare senza diventare adulti.
Mio amore mio dolce mio meraviglioso amore
dall’alba chiara finché il giorno muore
ti amo ancora sai ti amo.
Il tempo passa e ci scoraggia
tormenti sulla nostra via
ma dimmi c’é peggior insidia
che amarsi con monotonia.
Adesso piangi molto dopo
io mi dispero con ritardo
non abbiamo più misteri
si lascia meno fare al caso
scendiamo a patti con la terra
però é la stessa dolce guerra.
Mon amour.
Ecco questi versi mi ricordano questa canzone bellissima di Battiato…un caro saluto
ps scusa cantata da battiato..non sua pardon