Lug 27, 2008 - poesie    10 Comments

Fiabe

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Quando il sole
sorgerà di nuovo
e fugherà, il grigiore
ultimo della notte,
tutto tornerà a risplendere
la gioia sorriderà ai bambini
e la fortuna, aprirà le braccia
agli uomini, a tutti.
Questo era scritto
in un libro di fiabe.
Ma quando il sole sorge
restano sui muri ombre,
lordure umane.
Dentro a case di solide mura
tappezzate da biglietti da mille,
uomini annoiati
non san più che fare.
Donne di sontuose vesti
nude, giacciono esauste
dopo una lunga notte
di un ipocrita amore,
in lussuosi parchi
di corna familiari.
Bambini piangono
in isteriche grida
esigendo cosa nuove,
torturando
per passatempo, il cane.
Dietro esili mura
di stecche di legno
di cassette da frutta,
uomini tristi,
non han da fare.
Donne svestite
di lise vesti,
spossate e lacere
dagli incubi della notte,
offrono scarni,
penduli seni
a neonati illividiti
da una ruggente fame,
e bambini nudi
dalle occhiaie immense,
guardano a polverose strade
affacciandosi alla vita
morti.
Il sole è sorto
e lentamente
si avvia a tramontare.
Ma nessuno ha scritto,
non si raccontano
se non sono fiabe.
                                       refusi
Fiabeultima modifica: 2008-07-27T13:53:56+02:00da refusi
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10 Commenti

  • Una volta certi “panorami” venivano nascosti agli occhi dei “benpensanti” per non turbare la loro ipocrisia. Oggi gli stessi “panorami” si ritrovano in ogni luogo, in bella vista… i “benpensanti” sono sempre “benpensanti” ed hanno rivelato di essere rivestiti non solo di ipocrisia ma anche d’indifferenza.
    Non so perchè ma questa poesia mi ha ricordato il racconto di Poe: La Maschera della Morte Rossa… che sia prossimo il suo ritorno?

  • Non vogliamo vedere il dolore e ci rifugiamo nel sogno? Uno dei ruoli della fiaba potrebbe essere questo.

  • Ho sempre amato le fiabe… credo siano un modo per insegnare ai bambini che esiste il bene e il male. Il finale scontato del “vissero sempre felici e contenti” è secondo me un invito alla speranza e fiducia che il bene possa trionfare in ogni occasione. Poi i bambini crescono e si scontrano con la realtà… e imparano che la cosa peggiore è l’indifferenza, il considerare “normale” la morte, la fame, la povertà, il ladrocinio e molto altro. Forse la cosa peggiore è raccontare cose terribili come se fossero un fatto ordinario, a cui ormai siamo abituati. Notizie che restano lì, su pagine di giornali, lontane dal nostro vivere quotidiano.

  • la vita è questa fiaba a volte incatevole a volte orribile
    senza possibilità di scelta, per alcuni
    troppe scelte per altri
    equilibri che non si possono spezzare

    un buon inizio settimana ref

  • le fiabe sono i luoghi dove uno quando è triste si rifugia…io la penso in questo modo…buon inizio di settimana ref…bacini

  • ciao, c’e’ un premio per te nel mio blog!

  • bello il tuo mondo…

    belle le parole accompagnate da questa dolce musica..

    un Saluto e un BacioFata

  • ok, rispetto la tua decisione e nn commento, pero’ sappi che il tuo blog cmq merita! a presto, alla prossima e grazie lo stesso! ciao!

  • Ciao Ref, scrivi verità che tanti non vedono grazie a spesse lenti scure…E’ comodo non vedere, come è comodo mascherare un’onestà solo di facciata…..Ti abbraccio, Cri

  • Ma noi le fiabe siamo ancora capaci di raccontarcele vero?