torpore
Slavina di ricordi,
in lento moto
il cervello
pesa sugli occhi.
Palpebre abbassate
a cancellare i rimorsi.
Slavina di ricordi,
in lento moto
il cervello
pesa sugli occhi.
Palpebre abbassate
a cancellare i rimorsi.
Era un giorno qualunque,
ne estate, ne inverno,
ne caldo, ne freddo,
qualunque.
Una strada qualunque,
ne diritta, ne storta,
ne lunga, ne corta
e nemmeno contorta,
qualunque.
Era un uomo qualunque,
ne bello, ne brutto,
aveva più di niente,
ma meno di tutto,
era un uomo comunque,
qualunque.
Un giorno qualunque
su di una strada qualunque,
ed un uomo
comunque qualunque,
che cercava una donna
comunque, non certo
qualunque.
Un giorno,
una strada,
un uomo qualunque
e un amore
più caldo del sole,
più forte del mare,
più immenso del cielo.
Più dolce
del più antico pensiero,
del fiorir di una rosa
sotto un cielo d’aprile.
Comunque
il più vero
amore qualunque
C’erano
tracce di profumo
nell’aria
tracce di vento
nei capelli
tracce di dolore
nell’anima
lacrime salate
negli occhi
ma nessuna parola
per consolarti
C’è più mare di qua
che di là.
Su spiagge asciutte
lacrime amare.
Mare, sale, sudore,
tutte cose
che hanno il medesimo
amaro sapore
C’est vrai,
c’est pas vrai,
silance.
Ce qui e tel,
ce qui est tel quell,
ce qui n’est pas tel
che que on a dit,
ce que on n’as pas dit,
ce que a etè fait,
che que n’a pas etè fait,
futur
presente
passè.
Ce que je suis
ce che je ne suis pas
ce que je crois d’étre.
C’est vrai
c’est pas vrai
E’ vero,
non è vero,
silenzio.
Ciò che è tale,
ciò che è tale quale,
ciò che non è tale,
ciò che è stato detto,
ciò che non è stato detto,
ciò che è stato fatto,
ciò che non è stato fatto.
Futuro
Presente
Passato
Ciò che sono,
ciò che non sono,
ciò che credo d’essere.
E’ vero,
non è vero …
…stanco sto guardare
cazzate bulgare
dentro a uno specchio impuro
sporcato di colori
alte salgono le grida dei morti,
il pensiero non si evolve
misere parole ne misurano i confini
provato navigo, agognando un porto
là, dove il sole, si perde nel tramonto.
Moltitudini invocano un dio morto,
sottraendosi allo sguardo del mondo
avide mignatte si ingravidano
del sangue altrui
perdendosi, senza un sogno,
nella cornucopia caduta.
Fra sbarre invisibili
dal silenzio inscenate
irreali ma solide
di parole mancate.
refusi
Sono bravo
Oh! Sono bravo io,
nel commettere errori,
nel volere
raccogliere fiori
nel giardino sbagliato.
Oh! Sono illuso io,
se continuo a sperare
senza averne un motivo,
se continuo a sognare
di essere vivo.
Oh! Sono folle io,
a restare la notte nel vento
ascoltando impossibili voci
raccontare
con ritmi veloci
storie di un lontano passato.
Sì, sono triste
io,
mentre ascolto quel vento
raccontare
con voce di pianto
altre storie
di inutili amori
refusi
Timori
Pauroso,
esitanti passi muovo,
ed il mio amore
a vecchie catene lego,
per impedirne il volo
refusi
In bilico
Ondeggiano,
in bilico
fra un granello di sabbia
e la via lattea,
spreco il mio genio
in un parossismo di idiozie.
refusi
Orizzonti
Linea azzutta di mare,
linea azzurra di cielo,
in un monotono continuo
disperso,
il mio io
cerca.
refusi
Comparsa
Lesartists ….
La mia Africa è solo un sogno
che talora si affaccia alla mia mente,
è un brivido caldo
che scivola nel mio essere,
una calda emozione
che fa risuonare il mio cuore
con un tam tam.
da: Dedicato al Cinema – Music.Box